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- Potatura del bosso: ecco come mettere in forma il vostro bosso
Potatura del bosso
Ecco come mettere in forma il vostro bosso
Da secoli, il bosso è una delle piante più popolari. A palla, piramide o come scultura vegetale: grazie alla sua lenta crescita, è ideale per la creazione di vere e proprie opere d’arte. La potatura del bosso non serve solo ad abbellire l’aspetto della pianta, ma anche a favorire una crescita sana. Vi consiglieremo come procedere al meglio illustrandovi tutto ciò che dovete sapere sul momento ideale e la tecnica da usare.
Quando è il momento ideale per la potatura?
Come molte altre piante sempreverdi, anche il bosso si lascia plasmare nelle forme desiderate più volte l’anno, a intervalli di quattro settimane. La potatura potrà avvenire, a seconda delle condizioni meteo, da aprile a settembre, non appena la nuova gemmazione sarà lunga qualche centimetro. Inoltre, dovreste anche considerare la forma desiderata in funzione della stagione: per le siepi e le forme geometriche semplici sarà sufficiente un taglio in estate. Se invece volete che il vostro bosso assuma forme complesse, vige la regola: taglio frequente forma migliore.
In che modo è meglio potare il bosso?
In linea di principio, dovreste fare in modo che dopo la potatura rimanga comunque una parte della crescita dell’anno in corso. Per la potatura, utilizzate sempre utensili con lame affilate per non schiacciare inutilmente foglie e germogli. Soprattutto per lavori delicati, si raccomanda l’uso di forbici speciali per bosso. Queste hanno lame molto più corte delle cesoie per siepi - curve e angoli possono quindi essere tagliati con maggior precisione. Inizialmente, potate poco e definite gradualmente la figura desiderata; in questo modo, avrete la possibilità di apportare delle correzioni anche più tardi. Se in un punto avrete ecceduto con il taglio, dovrete mettere in conto di lasciare una cavità poco piacevole alla vista oppure accorciare altrettanto drasticamente anche tutte le altre parti della pianta.
Perché le sagome sono particolarmente adatte all’arte topiaria?
Una bella sagoma disegnata sui vegetali incanta per precisione e simmetria. In particolare, il taglio di alcuni alberi in forme geometriche uniformi richiede molta pratica e abilità. Delle sagome di carta o legno possono facilitare il lavoro. Per questo, sarà sufficiente appoggiare la sagoma sulbosso e tagliare i rami in eccesso. Chi volesse avvicinarsi all’arte della potatura senza modello, dovrebbe iniziare con forme semplici.
Esempio
In questo modo ricavate una spirale dai coni di bosso.
- Innanzitutto, costruitevi un telaio con canne di bambù e anelli di fil di ferro. Per fare questo, appoggiate varie canne di bambù inclinate verticalmente verso la pianta e legatele assieme all’intersezione superiore, in modo da formare un supporto di taglio per il cono desiderato. Quindi, potate la pianta lungo le canne di bambù, in altezza e larghezza, fino ad ottenere un arbusto tagliato in modo uniforme.
- Ora segnate l’andamento dei solchi con un nastro largo, formando una spirale attorno al cono. Quindi, fissate il nastro sia alla base che al vertice e fate in modo che le distanze tra le curve siano più uguali possibili. Tagliate seguendo il nastro, creando dei solchi sulla pianta.
- Rimuovete il nastro e sagomate lo spazio tra i solchi con l’aiuto delle forbici. Con pazienza e continui ritocchi, verrà a crearsi la forma di una spirale.
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