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Scheda informativa

Fritillaria imperialis (corona di Kaiser)

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Esigenze

Annaffiatura:
mezzo
Luce:
Sole/mezz'ombra
Cura:
media

Periodo di fioritura

Caratteristiche

Campo di applicazione:
Giardino, balcone
Altezza di crescita:
60-100 cm
Colore dei fiori:
Giallo, arancio

Piantare correttamente

Fritillaria imperiale

Un gioiello dalla Persia

La fritillaria imperiale appartiene alla famiglia dei gigli ed è originaria dell’Asia occidentale, era già nota nell’antica Persia (oggi Iran). Nella sua terra natale si trova principalmente su pendii sassosi e su terreni poveri; in Europa è arrivata nel XVI secolo e quindi da molti secoli abbellisce i giardini con i suoi fiori attraenti. Oltre ad essere un vero regalo per chi ama i fiori, questa splendida pianta è molto amata anche da api, bombi e farfalle, perché secerne grosse gocce di nettare che servono da nutrimento.

Con la giusta cura, questa pianta maestosa abbellirà il tuo giardino per molti anni. In questo articolo imparerai come piantare e prenderti cura della tua fritillaria imperiale in modo che tu possa godertela il più a lungo possibile.

La giusta collocazione per la fritillaria imperiale

La pianta si sente più a suo agio in una posizione soleggiata o parzialmente ombreggiata. Per quanto riguarda il terreno, non ha particolari esigenze. Tutto ciò di cui hai bisogno è un suolo ricco di sostanze nutritive e ben drenato. Quindi, se hai un terreno argilloso piuttosto pesante nel tuo giardino, è meglio allentarlo mescolando sabbia di fiume nei primi 10-20 cm almeno. Ciò consente all'acqua di defluire meglio, in modo da evitare ristagni idrici a contatto con le radici. Se invece il tuo terreno è troppo sabbioso, dovrai arricchirlo con terriccio fertile e humus di alta qualità.

La piantagione dei bulbi di fritillaria imperiale

La fritillaria imperiale nasce da un bulbo, come il tulipano, e va piantata a fine estate o in autunno: il periodo invernale è necessario affinché all’inizio della primavera la pianta emetta radici e germogli. Dopo aver acquistato i bulbi, dovresti metterli nel terreno al più presto, poiché si asciugano rapidamente a causa del loro sottile strato protettivo.

Scava nel terriccio una buca due volte più profonda della dimensione del bulbo, che va posizionato nel suolo con il foro rivolto verso l’alto. Il bulbo ha infatti un aspetto particolare, presenta un piccolo foro al centro. È meglio lasciare una distanza compresa tra 30 e 50 centimetri tra ogni esemplare per consentire lo sviluppo dello stelo e della vegetazione.

Il nostro consiglio

La fritillaria imperiale cresce anche in vaso se il contenitore è profondo almeno 40 cm, con foro di drenaggio, strato drenante di ghiaia o biglie d’argilla e un buon terriccio fertile.

MANTENERE CORRETTAMENTE

Le cure per la fritillaria imperiale

Irrigazione:

In linea di principio, la cura della fritillaria imperiale è molto facile, ma attenzione: ama essere annaffiata regolarmente. Se le piogge non garantiscono sufficiente umidità nel suolo, anche a fine inverno sarà necessario innaffiare. In estate la pianta va in riposo dopo l’esplosione primaverile, ma il terreno non dovrà mai essere completamente indurito e disidratato. In primavera (prima, durante e dopo la fioritura) è meglio innaffiare le radici direttamente nel terreno ai piedi del fusto, senza bagnare i fiori e le foglie.

Ma sebbene alla pianta piaccia l'umidità, non tollera il terreno costantemente fradicio e il ristagno d'acqua. In effetti, l'acqua che non può defluire farà ammuffire il bulbo. Controlla quindi che ci sia un corretto deflusso delle acque di irrigazione, in modo da conservare il substrato appena umido.

 

Concimazione:

Meglio non eccedere con l’apporto di concimi perché una eccessiva quantità di nutrimento favorisce la produzione di foglie a scapito dei fiori. Se i bulbi sono in vaso, puoi fornire un poco di Gesal Fertilizzante universale ogni 15-20 giorni in primavera in modo che il bulbo possa assorbire i fattori nutritivi; non concimare in estate, il bulbo è in riposo La scelta migliore è quella di mantenere il terriccio fertile anche dopo la fioritura per consentire al bulbo di immagazzinare le energie che consentiranno la fioritura l’anno successivo.

Quando tagliare steli e foglie dopo la fioritura?

Anche se la fritillaria imperiale non è più così attraente dopo la fase di fioritura, non tagliare subito lo stelo con il fogliame appassito. La pianta ne ha ancora bisogno per assicurare la formazione di una riserva nutritiva nel bulbo. Solo quando le foglie sono completamente appassite potranno essere eliminate. È importante indossare sempre i guanti durante il taglio. La fritillaria imperiale è infatti tossica per l'uomo in tutte le parti della pianta; occorre lavare accuratamente le mani e gli attrezzi utilizzati. Attenzione: oi bambini piccoli non devono toccare o ingerire parti di questa pianta.

 

La fritillaria imperiale è resistente al freddo?

Nelle sue terre d’origine, la fritillaria deve affrontare inverni rigidi, quindi non è necessario estrarre il bulbo da terra per farlo svernare all'asciutto. Può però essere utile ricoprire la zona dove il bulbo è in riposo con uno strato di foglie prima dei geli, per precauzione. Sarà importante ricordarsi di rimuovere la protezione prima che la pianta germogli, in primavera, per consentire la nascita delle prime foglioline senza soffocarle nel letto di foglie secche.

Se hai piantato la tua fritillaria imperiale in vaso, puoi spostarlo in un luogo fresco e riparato da novembre a marzo. Non appena compaiono le prime foglie in primavera, la pianta avrà bisogno di uscire all’aperto, al sole.

 

Moltiplicare la fritillaria imperiale

Il bulbo forma ogni anno bulbilli secondari dai quali si ottengono nuovi esemplari. Il momento migliore per separare questi “figli” dal bulbo principale è la fine dell'estate. I bulbilli vanno ripiantati in terriccio nuovo e fertile; fioriranno dopo un anno, a volte anche due, occorre aver pazienza!

 

La fritillaria imperiale non fiorisce: cosa puoi fare?

Se la fritillaria imperiale non vuole fiorire in primavera, la delusione è ovviamente grande. A volte, però, i bulbi hanno bisogno di tempo anche se sono stati comprati già grossi, in autunno, e fioriscono solo dal secondo anno.

Spesso, il motivo principale per cui la pianta non fiorisce è la posizione: se la fritillaria imperiale è in ombra, produce foglie ma non fiori, pertanto, scegliere la posizione giusta prima di piantare è fondamentale. Una volta trovato il posto perfetto, la fritillaria imperiale ti incanterà con i suoi fiori per molti anni. Una volta trovato il posto perfetto, la fritillaria imperiale ti incanterà con i suoi fiori per molti anni.

Attenzione ai parassiti: il coleottero rosso

Il parassita più comune che colpisce la corona della fritillaria imperiale è un coleottero rosso brillante (Liliocerus lilii) a cui piace rosicchiare le foglie. Dovresti quindi stare all'erta già alla fine di marzo per raccogliere ed eliminare gli insetti che noti sulle piante, operazione relativamente facile perché si tratta di insetti vistosi relativamente pigri a causa delle temperature ancora fresche. Nel caso di un'infestazione più forte, dovrebbe essere utilizzato un insetticida. Non dimenticare le larve: questo parassita depone le uova sulla pianta. Una volta che le larve si sono schiuse, si trovano principalmente sul lato inferiore della foglia. È quindi importante che venga trattata anche questa parte della pianta.

La fritillaria imperiale allontana le talpe?

La fritillaria imperiale emana un odore intenso e pungente che si dice tenga lontane le talpe e le arvicole (piccoli topi campestri). Se questo sia vero, tuttavia, non è del tutto dimostrato. Inoltre, l'odore protegge la zona nelle immediate vicinanze della pianta. Ciò significa che il bulbo della fritillaria non sarà nel menu di questi piccoli mammiferi, che potranno preferire altre piante a poca distanza. Volendo sperimentare l’efficacia della fritillaria nella lotta a talpe e arvicole conviene quindi piantarne molte… Non è detto che talpe e arvicole se ne vadano, ma almeno avrai una splendida fioritura!

 

 

 

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