Vespe

La vespa tedesca (paravespula germanica) e la vespa comune (paravespula vulgaris) si tengono volentieri nelle vicinanze dell’uomo quando si tratta di procurarsi il cibo. Chi avesse la sensazione che questi insetti a fine estate siano sempre più fastidiosi e aggressivi, non si sbaglierebbe di tanto. Perché, fintantoché gli animali devono provvedere ad una covata, traggono il loro nutrimento principalmente dalle proteine sotto forma di insetti e carne. A fine estate, le vespe modificano quindi la loro ricerca di nutrimento ed hanno bisogno di zucchero per sopravvivere. Le torte alla frutta e i succhi diventano il centro del loro interesse e così le vespe possono diventare un pericolo per i soggetti allergici in occasione di una merenda all’aperto. La situazione diventa particolarmente sgradevole se gli insetti costruiscono il loro nido in casa o nelle vicinanze. Spesso vengono costruiti nidi di terra, ma anche altri luoghi bui e nascosti come i solai, i cassonetti dei rotolanti oppure le rimesse vengono facilmente scelti come luoghi dove costruire il nido. I loro nidi, a seconda del tipo, sono di colore da grigio a brunastro e più piccoli di quelli dei calabroni. La dimensione può essere quella di un limone o di una palla da calcio e vengono realizzati annualmente.

Il trattamento deve essere eseguito di mattina presto o di sera e alle basse temperature, quando le vespe sono nel loro nido nella fase di riposo. I nidi vengono prima irrorati da una distanza di sicurezza, poi anche da vicino. Per essere sicuri che tutte le vespe siano state eliminate, il nido dovrebbe essere tolto solo 1-2 giorni dopo il trattamento. In caso di contrasto diretto, le singole vespe vengono irrorate brevemente e in modo mirato. Se vengono spaventate, le vespe diventano aggressive. Pertanto, durante il trattamento indossate abbigliamento protettivo adeguato, come camicie a maniche lunghe e pantaloni lunghi, scarpe robuste, una sciarpa ed eventualmente una visiera.